Quella volta in cui Pixar rischio di cancellare interamente Toy Story 2

 Quella volta in cui Pixar rischio di cancellare interamente Toy Story 2
Copyright immagini Disney Pixar

Immaginatevi nei panni di un creativo della Pixar nel lontano 1999. Dopo mesi di strenuo lavoro su computer con una potenza di calcolo inferiore a quella degli attuali smartphone, la pressione per completare Toy Story 2 è alle stelle. Il primo film è stato un incredibile successo, ma il secondo, originariamente destinato alla distribuzione diretta in home video, sta faticando a prendere forma. Mentre la trama stenta a decollare, accade l’impensabile: il film viene accidentalmente cancellato e scompare da tutti i computer, sotto lo sguardo incredulo degli animatori. Senza alcun backup.

La storia della cancellazione di Toy Story 2 continua a terrorizzare gli animatori, e di tanto in tanto emergono nuovi dettagli intriganti.

L’Incidente di Toy Story 2

La causa di questo disastro è stata una combinazione errata di tasti, per la precisione, come rivelato da thenextweb, ‘/rm -r -f *’. Questo comando doveva eliminare i file dalla cartella selezionata, ma nel caso del film Pixar, chi ha eseguito il comando ha accidentalmente selezionato la cartella principale, avviando così un rapido processo di distruzione. In pochi minuti, chi lavorava alla scena ha visto il suo lavoro svanire progressivamente, continuando a operare con file inesistenti.

Si è rapidamente scatenato il panico più totale. Le chiamate sono partite freneticamente con l’ordine di spegnere il server principale, e tutti si sono affrettati a scollegare i computer. Tuttavia, ogni sforzo è stato vano; nel giro di poco tempo, il 90% del film è stato completamente distrutto.

In quel periodo, la Pixar era ancora uno studio relativamente piccolo, con due team al lavoro su progetti diversi: A Bug’s Life coinvolgeva 250 persone, mentre Toy Story 2 ne richiedeva 150. Inoltre, la tecnologia utilizzata per la produzione dei film era ancora piuttosto nuova, e non esisteva un’infrastruttura adeguata per gestire efficacemente i rischi. Ogni animatore aveva accesso in rete ai contenuti della cartella di lavoro, con livelli di permesso molto elevati. La suddivisione in compartimenti più piccoli avrebbe rallentato lo scambio di informazioni, e a quel punto, la Pixar aveva poco tempo a disposizione.

Come in ogni classico Pixar, gli autori di Toy Story 4 hanno voluto ricordare questo episodio mettendo il comando RMR F97 nella targa dell’auto che porta via Bo Peep

Copyright immagini Disney Pixar

Il Backup Mancato

Nonostante nel 1999 il backup dei dati fosse pratica comune, la Pixar ne faceva regolarmente. Tuttavia, nel caso di Toy Story 2, il backup non ha funzionato come previsto. In quel periodo, lo studio non testava regolarmente i backup per assicurarsi che fossero archiviati correttamente e sicuri su supporti validi. I dati venivano archiviati su un’unità a nastro magnetico con una capacità massima di 4 GB (mentre il film era di 10 GB), ma quando lo spazio totale era esaurito, il supporto non ha segnalato errori. I nuovi dati stavano sovrascrivendo quelli vecchi, creando anomalie. Quando il film è stato ripreso da quel backup, sono sorti problemi strani, e alcuni modelli sono tornati a versioni molto precedenti. Il backup era praticamente inutilizzabile.

Ad eccezione del 10%, la maggior parte di Toy Story 2 è crollata insieme alla sua tecnologia.

Il Salvataggio Miracoloso

Nonostante la rabbia iniziale e le riunioni tese, i dipendenti della Pixar hanno focalizzato tutta l’energia nel trovare un modo per ripristinare il film. Per fortuna, il Direttore Tecnico di Toy Story 2, Galyn Susman, stava lavorando da casa in maternità in quei giorni. La sua strumentazione riceveva aggiornamenti meno frequenti, ma conservava comunque una copia del film. Iniziò una corsa contro il tempo per raggiungere la sua abitazione e recuperare il disco. Il backup era vecchio di due settimane, ma miracolosamente ha funzionato, ripristinando gran parte degli elementi grafici del film.

Le settimane seguenti hanno visto tutto il team lavorare instancabilmente per rimettere insieme i pezzi, verificando oltre 70.000 file. Si è scatenata un’ondata di solidarietà nello studio: il team di A Bug’s Life ha supportato quello di Toy Story, offrendo assistenza pratica e fornendo cibo e acqua.

La Ricostruzione di Toy Story 2

Terminato il lancio di A Bug’s Life alla fine del 1998, i dirigenti della Pixar si sono dedicati a Toy Story 2. Risolti i problemi tecnici, rimaneva un ostacolo significativo: la storia non funzionava. Hanno preso qualche settimana per riscrivere completamente la trama, coinvolgendo Lee Unkrich. Gran parte del film originale è stata scartata, e Oren Jacob, ex direttore tecnico della Pixar, ha raccontato che molto del lavoro sui modelli e sulla luce è dovuto ripartire da zero.

Il film è stato ricostruito dalle macerie e ricomposto in soli nove mesi, senza poter spostare la data di uscita. Per ottimizzare i tempi, sono stati mantenuti tutti i modelli possibili e riciclati quelli utilizzabili. Il risultato è stato un lavoro quasi completamente nuovo, rifatto in fretta con uno sforzo senza precedenti. Tutto ciò ha portato al successo di Toy Story 2, che ha salvato il franchise e la reputazione dello studio.

Questa drammatica produzione ha permesso alla Pixar di testare i propri limiti e superarli, dimostrando che, anche in situazioni difficili, è possibile trovare una spinta creativa ancora più potente. Un vero miracolo cinematografico che ha rafforzato il legame tra i membri del team Pixar.

Fonte: thenextweb.com

Related post